Si tratta di una valutazione del rischio archeologico di una determinata area interessata da lavori pubblici, sottoposta a vincoli archeologici.

Secondo la normativa vigente, la stazione appaltante è tenuta ad incaricare un archeologo specializzato per la realizzazione di questo documento. Questo deve essere inserito nella fase di progetto preliminare ai lavori e deve essere consegnato e approvato dalla Soprintendenza di competenza  (D.Lgs. 163/06 ss.mm., art. 95, e allegati XXI e XXII).

La società archeologica per la realizzazione della VIARCH si basa su ricerche bibliografiche e di archivio su un’analisi geoarcheologica dell’area studiata e sulla fotointerpretazione archeologica.

Archeogeos effettua per la realizzazione delle carte allegate, rilevamenti con posizionamento georiferito GPS e  sistemi di elaborazione dei dati GIS. La relazione può essere affiancata con una carta del potenziale archeologico, elemento fondamentale per la pianificazione urbanistica e territoriale.

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