Indagini geofisiche per l’archeologia: analisi del sottosuolo senza scavo
La geofisica applicata all’archeologia rappresenta una delle tecniche più avanzate e meno invasive per indagare il sottosuolo e rilevare la presenza di strutture sepolte, anomalie stratigrafiche e modificazioni antropiche, senza effettuare scavi diretti.
Presso Archeogeos, utilizziamo strumentazione professionale e metodologie scientifiche per realizzare rilievi geofisici di alta precisione, ideali per enti pubblici, progettisti, università e aziende impegnate in lavori sul territorio.
Grazie a queste tecniche è possibile ottenere mappe dettagliate del sottosuolo che aiutano a pianificare eventuali interventi archeologici, riducendo tempi e costi.

Tecniche Geofisiche Offerte
🧲 Rilievo Magnetometrico
Metodo rapido ed efficace per l’individuazione di strutture murarie sepolte, forni, cisterne e altri elementi archeologici. Utilizziamo magnetometri a flusso e gradiometri ad alta risoluzione per ricostruire l’andamento delle anomalie magnetiche nel terreno.
📡 Indagine Elettromagnetica
Tecnica utile per identificare variazioni di conducibilità del terreno, legate alla presenza di materiali archeologici, cavità o stratificazioni alterate. Ideale per la mappatura rapida di vaste aree con livelli di dettaglio ottimali.
🌐 Tomografia Elettrica (ERT)
La Electrical Resistivity Tomography consente di ottenere immagini verticali e sezioni stratigrafiche del sottosuolo, utili per valutare la profondità e l’estensione di strutture sepolte in contesti complessi.
📶 Indagine GPR (Ground Penetrating Radar)
Tecnologia radar avanzata che sfrutta onde elettromagnetiche per mappare il sottosuolo in profondità. Consente di rilevare strutture, vuoti e anomalie con grande precisione, anche fino a diversi metri sotto la superficie.
🧩 Indagini Geofisiche Integrate
Combinazione di più metodi (es. GPR + Magnetometria + ERT) per ottenere dati complementari e una visione completa del sito investigato. Ideale per progetti complessi, ricerche multidisciplinari o piani di recupero archeologico.